Amazon starebbe per lanciare, a partire dal prossimo mese di agosto, un proprio lettore di carte di credito. Si tratterebbe di un economico dispositivo per la gestione dei pagamenti in mobilità, capace di collegarsi anche con gli smartphone, che potrebbe costare appena 9,99 dollari.

È interessante evidenziare come Amazon abbia lanciato appena qualche giorno fa una nuova applicazione che funge da 'borsellino elettronico' e che può essere installata, per il momento, sui dispositivi Android e sui Fire Phone.
Amazon Wallet consente di conservare i dati delle proprie carte di credito con la possibilità di introdurli manualmente o di memorizzarli scattando una foto alle varie carte.

Il lettore di carte di credito che l'azienda di Jeff Bezos (nella foto a lato) dovrebbe presentare il 12 agosto prossimo, dovrebbe integrarsi proprio con l'applicazione Wallet.

L'idea è di mettere a disposizione dei commercianti una soluzione PoS a bassissimo costo, immediatamente utilizzabile, capace di interagire direttamente anche con i device Kindle commercializzati dalla società..
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Abbiamo più volte sottolineato come il browser Chrome, grazie alle sue caratteristiche specifiche (utilizzo di un solido meccanismo di sandboxing) sia un'ottima scelta per 'navigare' sul web utilizzando sistemi un po´ datati.
Ci eravamo soffermati sulle misure di protezione integrate in Chrome nel nostro articolo Windows XP dopo aprile 2014: come mettere in sicurezza il sistema operativo.

Google aveva a suo tempo annunciato che Chrome avrebbe supportato Windows XP almeno fino al mese di aprile 2015 (vedere Google Chrome supporterà Windows XP anche dopo l'8 aprile). Una scelta antitetica rispetto a quella di Microsoft che lo scorso aprile ha definitivamente mandato in pensione il sistema operativo di maggior successo dell'intera sua storia.

Oggi, però, arriva la notizia che Google Chrome non funzionerà più sui computer più datati o comunque su quelli che non dispongono di una configurazione hardware giudicata almeno sufficiente.
Il browser del colosso di Mountain View visualizzerà il messaggio 'a breve non sarà più possibile ricevere gli aggiornamenti di Google Chrome, perché l'hardware del computer in uso non è più supportato' su quei sistemi che non rispondono ai requisiti minimi pubblicati in questa pagina.

L'impossibilità di installare i nuovi aggiornamenti di Google Chrome lascerà quindi i vecchi computer ancor più vulnerabili.
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Lo avevamo annunciato nelle scorse settimane: TIM e Vodafone hanno deciso di rendere LoSai e Chiamami servizi a pagamento. I due strumenti che sono utilizzati da milioni di italiani per conoscere, attraverso la ricezione di un SMS, i numeri telefonici di chi ha effettuato una chiamata mentre il cellulare era spento, irraggiungibile oppure occupato, a partire dallo scorso 21 luglio sono utilizzabili a fronte del versamento di un piccolo canone di abbonamento mensile, prelevato periodicamente dal credito residuo od addebitato in fattura nel caso di contratti aziendali.

L'italo-maltese DefConTwelve ha deciso di sviluppare una soluzione in proprio che consenta agli utenti che desiderino disattivare LoSai e Chiamami di ricorrere ad una soluzione alternativa perfettamente funzionante.

Chi è già utente di Whooming, servizio che permette di scoprire (gratuitamente) chi sta chiamando con il numero anonimo o privato (vedere Telefonate anonime, come risalire al numero del chiamante), già s'immaginerà il funzionamento di PhoneFunky.

L'applicazione, disponibile per i dispositivi a cuore Android ed Apple iOS, consente di fruire di un servizio identico a quello offerto da TIM e Vodafone, rispettivamente, con LoSai e Chiamami sfruttando un ingegnoso espediente.

Una volta installata, PhoneFunky invita l'utente a configurare la deviazione di chiamata su occupato oppure su irraggiungibile.
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Paint.NET è un software per il ritocco fotografico e l'editing di immagini di qualunque genere che fa uso dei livelli, di 'undo' illimitati (si possono annullare tutte le operazioni compiute su un'immagine), effetti speciali oltre ad una vasta gamma di potenti strumenti.
Il prodotto è nato alla 'Washington State University', sotto la guida di Microsoft ed è interamente basato sulla tecnologia .NET (sviluppato in C#). Oltre ad essere free, il software è anche 'open source': tutti gli interessati possono quindi liberamente esaminare le suo 95.000 linee di codice.
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