Windows offre una pratica funzionalità che permette di ripristinare le versioni precedenti di un file e recuperare file cancellati. Gli utenti di Windows 7 hanno potuto fare la conoscenza con 'Versioni precedenti', uno strumento integrato nel sistema operativo che permette di recuperare le precedenti versioni di un file o del contenuto di una cartella.
Nell'articolo Windows 7: a spasso nel tempo con la funzionalità 'Versioni precedenti' abbiamo analizzato approfonditamente il funzionamento di 'Versioni precedenti'.
La funzionalità non permette soltanto di esaminare ed aprire le precedenti versioni di uno stesso file ma offre anche la possibilità di verificare il precedente contenuto di intere cartelle. Si potrà così aprire ciascun file e controllarne il contenuto ad una specifica data.
Utilizzando un semplice espediente, i lettori più smaliziati possono sfruttare 'Versioni precedenti' anche per recuperare il contenuto di una precedente versione del registro di sistema (Recuperare il registro di sistema in Windows 7).
'Versioni precedenti' in Windows 8.1
Purtroppo, la funzionalità Versioni precedenti è stata stralciata da Windows 8.1.
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Notizie dal web
Recuperare file in Windows 8.1 e ripristinare le versioni precedenti con Cronologia file
Software: CCleaner 4.16.4763
CCleaner è un software gratuito, in italiano, che consente di ripulire il sistema di tutti quei file che lo appesantiscono inutilmente. CCleaner è in grado di provvedere all'eliminazione delle liste MRU (Most Recently Used) contenenti informazioni sugli ultimi file aperti, eseguiti, modificati, sugli URL digitati nel browser, libera spazio prezioso su disco fisso cancellando file temporanei, cronologia del browser, file superflui, lista dei file aperti di recente. La scheda Problemi offre la possibilità di eliminare dal registro di sistema di Windows riferimenti errati ad applicazioni, ad esempio, non più presenti perché ormai disinstallate.
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Software: Notepad++ 6.6.8
Notepad++ è un editor di testo gratuito, distribuito sotto forma di licenza GPL, che supporta numerosi linguaggi di programmazione. Sia i programmatori, quindi, che tutti coloro che effettuano modifiche ai file di sistema di Windows, troveranno eccellente l'aiuto fornito da Notepad++.
Il programma evidenzia la sintassi propria di molti linguaggi e file di testo: C, C++, Java, C#, XML, HTML, PHP, Javascript, RC resource file, makefile, ASCII art file (.nfo), doxygen, ini file, batch file, ASP, VB/VBS source files, SQL, Objective-C, CSS, Pascal, Perl, Python and Lua.
Notepad++ consente di lavorare su più file contemporaneamente, è liberamente personalizzabile e dispone di un modulo WYSIWYG per la gestione delle stampe..
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Il programma evidenzia la sintassi propria di molti linguaggi e file di testo: C, C++, Java, C#, XML, HTML, PHP, Javascript, RC resource file, makefile, ASCII art file (.nfo), doxygen, ini file, batch file, ASP, VB/VBS source files, SQL, Objective-C, CSS, Pascal, Perl, Python and Lua.
Notepad++ consente di lavorare su più file contemporaneamente, è liberamente personalizzabile e dispone di un modulo WYSIWYG per la gestione delle stampe..
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Software: Password Safe 3.34.1
Password Safe è un programma gratuito, open source, che consente di memorizzare, in un'unica soluzione, tutte le password personali ed eventualmente anche altri tipi di codici segreti. Sarà sufficiente semplicemente ricordare la password principale, utilizzata quale protezione per l'accesso all'archivio contenente tutte le altre. E' ovvio che se ci si prefigge di utilizzare Password Safe per memorizzate dati molto importanti (per esempio, il codice PIN per l'accesso al Bancomat, quello per l'utilizzazione di servizi di trading online o per la disposizione di pagamenti bancari), la password principale dovrà essere scelta con molta cura: in particolare, dovrà essere sufficientemente lunga e complessa.
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Software: Skype 6.18.0.106
Skype è un software che permette di 'telefonare via Internet' parlando direttamente con conoscenti, amici e colleghi dotati dello stesso programma. Skype utilizza la tecnologia P2P (peer-to-peer) non - questa volta - per condividere file (si tratta di un software messo a punto dagli stessi autori di Kazaa) bensì per 'chiacchierare' liberamente così come se foste al telefono. Non si tratta di una novità. Di software similari ne sono stati rilasciati a decine. Gli sviluppatori di Skype tengono comunque a precisare come il loro programma si differenzi dagli altri per la sua efficienza e la qualità del servizio offerto: ogni risorsa del network viene utilizzata per rendere le comunicazioni il più efficienti possibile.
Il software opera correttamente con qualunque firewall si sia installato, NAT, router, senza la necessità di configurare alcunché: un altro motivo per cui i creatori di Skype ritengono che il loro programma riscuoterà presto ampio successo.
Skype utilizza l'URL 'proprietario' callto:// per connettersi direttamente con i vari utenti.
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Il software opera correttamente con qualunque firewall si sia installato, NAT, router, senza la necessità di configurare alcunché: un altro motivo per cui i creatori di Skype ritengono che il loro programma riscuoterà presto ampio successo.
Skype utilizza l'URL 'proprietario' callto:// per connettersi direttamente con i vari utenti.
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La Russia vuole spiare TOR: taglia da 4 milioni di rubli
TOR, acronimo di The Onion Router, è il sistema di comunicazione anonima il cui obiettivo è quello di rendere difficoltosa, se non impossibile, l'analisi del traffico dati. In questo modo viene protetta la privacy di chi ad esempio naviga sul web, viene garantita la riservatezza delle comunicazioni e l'accessibilità dei servizi.
Client TOR sono infatti spesso utilizzati in quei Paesi dove vengono poste in essere severe operazioni di censura (spesso perpetrate da autorità facenti capo a governi totalitari).
Utilizzando TOR, i dati non transitano direttamente da client a server e viceversa ma passano attraverso dei router che costituiscono un 'circuito virtuale' crittografato a strati (da qui il termine 'onion' che in italiano è traducibile col termine 'cipolla').
Il governo russo di Vladimir Putin comincia a stringere le maglie attorno a TOR offrendo una ricompensa, peraltro neppur tanto 'lauta', a chiunque dimostri di essere in grado di decifrare il traffico dati in transito attraverso il network della cipolla.
L'intento di Putin è ovviamente quello di controllare in modo più efficace le comunicazioni e di controllare da vicino chi fa informazione individuando ed eventualmente bloccando le voci fuori dal coro.
TOR, anche in Russia, è sempre più visto come uno strumento per difendere la propria privacy in Rete, superare censure e limitazioni imposte dai singoli provider su ordine governativo e comunicare senza lacci e lacciuoli.
Così, il Ministero dell'Interno russo ha deciso di mettere una taglia su TOR ponendo sul piatto quasi 4 milioni di rubli, pari a 84.000 euro.
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Client TOR sono infatti spesso utilizzati in quei Paesi dove vengono poste in essere severe operazioni di censura (spesso perpetrate da autorità facenti capo a governi totalitari).
Utilizzando TOR, i dati non transitano direttamente da client a server e viceversa ma passano attraverso dei router che costituiscono un 'circuito virtuale' crittografato a strati (da qui il termine 'onion' che in italiano è traducibile col termine 'cipolla').
Il governo russo di Vladimir Putin comincia a stringere le maglie attorno a TOR offrendo una ricompensa, peraltro neppur tanto 'lauta', a chiunque dimostri di essere in grado di decifrare il traffico dati in transito attraverso il network della cipolla.
L'intento di Putin è ovviamente quello di controllare in modo più efficace le comunicazioni e di controllare da vicino chi fa informazione individuando ed eventualmente bloccando le voci fuori dal coro.
TOR, anche in Russia, è sempre più visto come uno strumento per difendere la propria privacy in Rete, superare censure e limitazioni imposte dai singoli provider su ordine governativo e comunicare senza lacci e lacciuoli.
Così, il Ministero dell'Interno russo ha deciso di mettere una taglia su TOR ponendo sul piatto quasi 4 milioni di rubli, pari a 84.000 euro.
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Google creerà la mappa del corpo umano con Baseline
Che Google sia interessato al mondo della medicina non è una novità. Di recente abbiamo pubblicato la notizia dell'accordo siglato con Novartis per lo sviluppo e la commercializzazione di innovative lenti per diabetici: Accordo fra Google e Novartis per le lenti a contatto intelligenti. Lo scorso anno, poi, Google aveva fondato Calico - un'azienda che vuole sviluppare tecniche contro l'invecchiameto, tutte tese a migliorare lo stato di salute delle persone: Google sfida anche la morte e fonda Calico.
Adesso giunge la notizia che in seno a Google X, il laboratore del colosso di Mountain View che è da sempre la fucina dei progetti più innovativi dell'azienda, sarebbe nato Baseline, un progetto che mira a comporre una 'mappa' del corpo umano.
A capo dell'iniziativa è stato posto il dottor Andrew Conrad, biologo molecolare cofondatore dell'istituto nazionale di genetica.
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Adesso giunge la notizia che in seno a Google X, il laboratore del colosso di Mountain View che è da sempre la fucina dei progetti più innovativi dell'azienda, sarebbe nato Baseline, un progetto che mira a comporre una 'mappa' del corpo umano.
A capo dell'iniziativa è stato posto il dottor Andrew Conrad, biologo molecolare cofondatore dell'istituto nazionale di genetica.
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I nuovi SSD di Intel cifrano automaticamente i dati
La sicurezza dei dati, soprattutto nelle imprese, è uno di quegli aspetti che non possono essere sottovalutati. Con il preciso obiettivo di ridurre i rischi di sottrazione dei dati senza impattare negativamente sulle prestazioni delle unità di memorizzazione, Intel ha presentato la nuova gamma di SSD (Solid State Drive) capaci di crittografare automaticamente le informazioni in essi conservate.
La linea di unità SSD 2500 Pro Series include diversi modelli: quelli da 2,5 pollici SATA e gli M.2 (60 mm e 80 mm) con fattore di forma 'gumstick', espressamente pensati per i notebook.
Nonostante l'attivazione della crittografia, i nuovi drive SSD di Intel consentono di leggere 540 MB al secondo e di scrivere 480 MB al secondo. Le performance dichiarate da Intel non pongono gli SSD della serie 2500 Pro propriamente in vetta alle classifiche ma sono comunque di tutto rispetto se paragonate con quelle della concorrenza.
L'azienda di Santa Clara, diretta da Brian Krzanich, ha dichiarato che gli SSD 2500 Pro hanno un MTBF (mean time between failures ossia 'tempo medio fra i guasti') pari a 1,2 milioni di ore di lavoro) ed una percentuale annua di rotture inferiore all'1%.
Venduti con una garanzia di cinque anni, gli SSD 2500 Pro sono distribuiti in tagli che vanno da 120 a 480 GB.
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La linea di unità SSD 2500 Pro Series include diversi modelli: quelli da 2,5 pollici SATA e gli M.2 (60 mm e 80 mm) con fattore di forma 'gumstick', espressamente pensati per i notebook.
Nonostante l'attivazione della crittografia, i nuovi drive SSD di Intel consentono di leggere 540 MB al secondo e di scrivere 480 MB al secondo. Le performance dichiarate da Intel non pongono gli SSD della serie 2500 Pro propriamente in vetta alle classifiche ma sono comunque di tutto rispetto se paragonate con quelle della concorrenza.
L'azienda di Santa Clara, diretta da Brian Krzanich, ha dichiarato che gli SSD 2500 Pro hanno un MTBF (mean time between failures ossia 'tempo medio fra i guasti') pari a 1,2 milioni di ore di lavoro) ed una percentuale annua di rotture inferiore all'1%.
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