Alla fine degli anni ‘70, IBM è un’azienda con una storia di 60 anni e una presenza nel settore informatico (mainframe e mini) dominante.
Si tratta di un vero pachiderma, con un impatto commerciale immenso, una penetrazione tentacolare sul mercato della grande industria occidentale (grazie anche all’appoggio del governo USA) e una velocità decisionale per l’appunto elefantiaca.
Il business del microcomputer, iniziato con il MITS Altair e proseguito con sistemi come l’Apple II (1977) è tuttavia osservato da Big Blue con crescente sospetto.
Mano a mano che esce dalla sfera dell’Homebrew Computer Club ...
read full article
Notizie dal web
IBM PC 5150: l'era del PC ha inizio
Sfruttare il parallelismo tra le istruzioni: le architetture dataflow
Nei precedenti articoli abbiamo visto come utilizzare una pipeline per aumentare l’efficienza di utilizzo dell’hardware e aumentare di conseguenza le prestazioni della macchina. Tuttavia, la semplice pipeline in-order soffre di una serie di limitazioni che non le permettono di sfruttare buona parte dell’Instruction-Level Parallelism (ILP) presente in un programma. Di conseguenza, le sue prestazioni non riescono a salire oltre un livello generalmente modesto, con un IPC (Instructions Per Clock) sempre minore di 1.
Il problema è che il listato assembly è una sovraspecifica del programma: l’ordine delle istruzioni specificato è condizione ...
read full article
read full article
Gate of Thunder: lo stato dell'arte degli shoot'em up
Sappiamo che la console NEC ha fornito soprattutto agli amanti di sparatutto titoli di indubbio spessore.
Nell'articolo di oggi ci troviamo davanti forse al capolavoro per eccellenza della sua specie. In fondo ogni piattaforma, divisi per generi, può vantare un suo cavallo di battaglia.
Gradius per il NES, Thunder Force IV per Sega Mega Drive, Super R-Type e Axelay per Super Famicom, Alpha Mission II su Neo Geo e via discorrendo.
Per quanto riguarda il PC Engine la selezione è assolutamente complessa perché ci troviamo di fronte ad una tal quantità e qualità ...
read full article
read full article
Sensori digitali: campionamento e quantizzazione
Nella scorsa puntata avevamo iniziato a gettare uno sguardo sulle componenti di rumore tipiche di un processo di acquisizione ed elaborazione delle immagini digitali.
Per chiarire bene determinati concetti, era stato necessario introdurre lo schema a blocchi di un sensore digitale (avevamo preso, in particolare, come esempio, un cmos) e di alcuni suoi elementi, visti un po’ più in dettaglio. Avevamo visto come alcune ocmponenti di rumore, quelle con pattern di tipo “fisso”,- siano più facilmente filtrabili mentre altre che hanno la “sinistra caratteristica” di variare nel tempo, a causa della ...
read full article
read full article
Quanto è interoperabile ODF?
In un precedente articolo in cui riportavo delle riflessioni su una notizia riguardante il plugin ODF di Oracle per Microsoft Office, è stata sollevata da un lettore (commento #13) la presunta mancanza di (piena) aderenza allo standard da parte del filtro di importazione realizzato da quest’ultima per la versione 2007 del suo noto pacchetto.
Si tratta di un’accusa che circola da tempo nei confronti della casa di Redmond, che a questo punto merita di essere analizzata e sviscerata alla luce del draft ufficiale dell’ODF (che trovate qui) e delle critiche che ...
read full article
read full article
Edigita: gli editori italiani abbracciano l'e-book
Il recente movimento nel mercato e-book, accelerato dal lancio di iPad, ha dato vita a un grande fermento nel mercato editoriale. Ripartiamo da alcune considerazioni di scenario lanciate nel corso di un’analisi di qualche mese fa:
nella migrazione ai formati digitali, gli editori hanno bene a mente gli errori commessi dalle major discografiche: in un momento di totale fluidità del mercato, hanno abbastanza alternative da non voler accettare alcuna imposizione da parte di Amazon sui prezzi;
la leadership di Amazon+Kindle insiste in un mercato ancora immaturo;
i numeri di ...
read full article
read full article
Social network e mobile: privacy in cambio di cosa?
Social networking e applicazioni mobile con funzioni di geolocalizzazione ci sottraggono ogni giorno piccole fettine di privacy. Questo pezzo parte da una domanda molto semplice: sappiamo dove stiamo andando?
È ormai chiaro (se servisse, un mediagramma di Matt McKeon aiuta a schiarirsi le idee) che Facebook, per aumentare la sua appetibilità pubblicitaria, sta rendendo accessibili a chiunque – anche e soprattutto a terze parti con scopi commerciali – la gran parte dei dati che conserva sugli utenti.
Mesi fa sostenevo che la sostenibilità economica di Facebook passasse per la trasformazione del Grande ...
read full article
read full article
Ubuntu 10.04: la mia esperienza con Lucid Lynx
Il mio rapporto con il mondo GNU/Linux è iniziato diverso tempo fa. Ricordo ancora i pomeriggi persi dietro alla configurazione di una Fedora Core 2 in dual boot con windows XP. Ricordo le lunghe attese per aggiornare tutti i pacchetti del sistema con la mia singhiozzante linea a 56 kbit/s. Ricordo le guide scaricate, le guide applicate e soprattutto le guide piene di comandi criptici e abbastanza incomprensibili.
Rimasi spaesato e allo stesso tempo affascinato da quel mondo così poco addomesticato. Prima di quella esperienza ero sempre stato “quello che ne ...
read full article
read full article
Altri articoli...
- Quel Neanderthal che è in tutti noi:
- Energia dall'acqua: Moto Ondoso e Correnti Marine
- Lemmings, la droga del videogiocatore
- Architettura delle CPU: la pipeline rivisitata (prima parte)
- Contra/Probotector: il run&gun che ha fatto scuola
- 1985: la CPU che doveva "stracciare" il 68000
- iPhone OS è il "parente povero" di OS X?
- Il chipset tripla A per gli Amiga mai nati
- Project PUMA: l'auto a due ruote
- Fotografia Digitale:Sensori Digitali seconda parte
Pagina 31 di 33