Ricordate quando Microsoft era il bersaglio favorito delle autorità antitrust di tutto il pianeta? Si parlava di scelta del browser (anche in EU), di bundling del media player e altre pratiche anticompetitive nel rapporto con gli OEM.
Osservando l’evoluzione del mercato negli ultimi anni mi viene da pensare a cosa succederebbe se l’autorità antitrust vigilasse con altrettanta solerzia su quelli che, proprio a spese di Microsoft, sono oggi i protagonisti del mercato tecnologico.
Se nel 1998, Bill Gates avesse dichiarato che di lì a breve tutte le applicazioni sviluppate per Windows sarebbero ...
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Notizie dal web
C'era una volta l'antitrust
Su Mac Chrome usa per default i DNS di Google?
Da sempre uso un firewall per monitorare le connessioni in entrata e in uscita. Sul Mac da qualche tempo adopero Little Snitch, molto efficace nel mostrarmi, anche quando minimizzato, connessioni non giustificate da una funzione conosiuta.
Nela mia ricerca del browser perfetto, mi sono trovato a valutare Chrome, Opera, SRWare Iron. Tre browser accomunati dal motore di rendering, Blink, il fork di Google del progetto Webkit. Osservando le attività di rete durante la fruizione di tutti questi browser, ho notato continue connessioni alcuni indirizzi “strani”: 8.8.8.8 o 8.8.4.4 e due indirizzi ...
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Quelli che giocano con la paura
Qui di seguito pubblichiamo un contributo del Comitato Nucleare & Ragione, un gruppo di fisici che si sforza di dare un’informazione scientificamente corretta sul tema del nucleare dopo l’incidente di Fukushima. Vale la pena di citare l’obiettivo principale del comitato: promuovere il raggiungimento di “un'equilibrata strategia di approvvigionamento energetico-della quale i cittadini siano resi partecipi e consapevoli, mediante la diffusione delle nozioni scientifiche e tecnologiche che stanno alla base delle tecniche di sfruttamento delle diverse fonti di energia”. Auspico che chi vorrà intervenire a commento dei contenuti esposti, lo farà ...
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IBM PC before 5150
La definitiva affermazione del Personal Computer è associata alla dirompente discesa in campo di IBM con il modello 5150 del 1981. Anche se, negli anni precedenti, altri competitor hanno spianato la strada alla nuova tipologia di computer (Apple, Tandy, Commodore, ecc:), l'arrivo di IBM ne sugella la definitiva affermazione come sistema professionale, e da ufficialità al termine Personal Computer stesso. Per chiarezza, indicheremo come "Personal Computer" solo i calcolatori che rispondono alle seguenti caratteristiche: requisiti: piccolo ed integrato, general purpose, basato su microprocessore, utilizzabile interattivamente da una singola persona, nessun ...
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Alvy Ray Smith, tra Jobs e Gates
Alvy Ray Smith è uno dei cofondatori di Pixar, personaggio chiave sin da quando la futura regina dei film di animazione era soltanto la "piccola" Lucasfilm Computer Division e Jobs non era ancora entrato nel gioco.
Alvy Ray Smith
Ma oggi non vogliamo raccontare la biografia di Smith, su cui realizzeremo presto un articolo specifico che si intreccia chiaramente con la storia di Pixar stessa, bensì del fatto che il pioniere della computer graphics può vantare un particolare record: è l'unico, infatti, ad aver creato e venduto una società sia a Steve ...
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Microsoft acquisisce Nokia: le slide e qualche commento
Qui le slide con cui Microsoft argomenta la ratio dietro l’acquisizione di Nokia.
Premetto: l’operazione, prevista da molti, ha a mio avviso molto senso.
Qualche considerazione in ordine sparso:
nel mobile è Microsoft la “burning platform”, con un OS ancora schiacciato fra Android e iOS;
dopo Google-Motorola, tramonta definitivamente l’idea secondo cui nel mercato smartphone si potesse replicare quanto avvenuto col PC (un solo software, hardware standardizzato); si torna ad Alan Kay: se vuoi fare business col software devi fare anche l’hardware, frase citata da Steve Jobs al lancio dell’iPhone;
volge al termine il nonsense ...
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Statistiche su x86 & x64 : parte 9 (legacy e conclusioni)
Dopo aver analizzato le statistiche sugli mnemonici arriviamo finalmente alla conclusione di questa serie, trattando un argomento che è molto caro all’architettura x86 e x64, ossia il cosiddetto “legacy“.
Per comodità riporto i link a tutti i precedenti articoli:
parte 1 (macrofamiglie di istruzioni)
parte 2 (distribuzione per dimensione)
parte 3 (ISA / istruzioni a confronto)
parte 4 (numero di operandi)
parte 5 (indirizzamento verso la memoria)
parte 6 (valori immediati)
parte 7 (operandi)
parte 8 (istruzioni / mnemonici)
Visto che parliamo di numeri, è naturale chiedersi se e quanto viene ancora usato degli aspetti più complessi e vecchi che ...
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Statistiche su x86 & x64 : parte 8 (istruzioni / mnemonici)
Finora abbiamo visto parecchi aspetti delle istruzioni, ma non ci siamo mai soffermati sull’effettivo tipo di lavoro che eseguissero. Come anticipato nel precedente articolo, arriviamo finalmente a visionare le statistiche delle istruzioni x86 e x64 dal punto vista degli mnemonici.
Prima di procedere preciso che tutte le istruzioni condizionali sono state accorpate, eliminando la condizione di controllo, in modo da ottenere delle statistiche sul “macro-tipo” di operazione svolta, piuttosto che sulla specifica condizione. Non saranno, quindi, visibili istruzioni come JC, ma al suo posto sarà presente soltanto J, che racchiude anche ...
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