I cookie, di per sé, sono semplici file di testo che vengono creati sul sistema dell'utente che accede ad una pagina web utilizzando un browser. Il contenuto del cookie viene reinviato al server non appena l'utente torna successivamente a visitare la medesima pagina. All'interno dei cookie vengono memorizzate informazioni che permettono all'utente di evitare nuove operazioni di autenticazione su di uno stesso sito oppure consentono di annotare dati relativi alle preferenze di un utente, espresse durante la visita di un certa pagina web.
L'attenzione si è più recentemente spostata sui 'Flash cookies', file che possono essere creati da creatività Flash, inserite in una qualsiasi pagina, e che al momento non sono gestibili utilizzando la finestra delle opzioni del browser (come accade invece per i normali cookie). Per conoscere tutte le caratteristiche dei cookie Flash, suggeriamo innanzi tutto di consultare
read full article
Notizie dal web
Evercookie: ecco l'ultima diavoleria 'abbatti-privacy'
I primi benchmark su Internet Explorer 9 e Firefox 4
Il mondo dei browser web sta cambiando. Abbiamo già avuto modo di evidenziare alcune delle caratteristiche 'inedite' che debutteranno con il lancio delle versioni finali di Internet Explorer 9.0, Firefox 4.0 e Chrome 7.0. Gli utenti richiedono di puntare maggiormente sul rendering degli elementi grafici e su una più rapida esecuzione del codice JavaScript dal momento che al giorno d'oggi le attese più lunghe sono correlate al caricamento delle più moderne applicazioni web. In seconda battuta, il browser dovrebbe utilizzare, con sempre maggor parsimonia, memoria e processore.
Mettendo alla prova le versioni beta di Internet Explorer 9.0 e Firefox 4.0, confrontandole quindi con i prodotti attualmente disponibil 'sul mercato', sono emersi alcuni dati interessanti in fatto di performance. Prendendo come riferimento di base il vecchio Firefox 3.0.19, si è potuto verificare il comportamento dei principali browser concorrenti in diverse aree: abilità computazionali, abilità nel rendering dei contenuti, nel gestire adeguatamente la situazione al progressivo aumentare del carico di lavoro, ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse hardware.
read full article
Mettendo alla prova le versioni beta di Internet Explorer 9.0 e Firefox 4.0, confrontandole quindi con i prodotti attualmente disponibil 'sul mercato', sono emersi alcuni dati interessanti in fatto di performance. Prendendo come riferimento di base il vecchio Firefox 3.0.19, si è potuto verificare il comportamento dei principali browser concorrenti in diverse aree: abilità computazionali, abilità nel rendering dei contenuti, nel gestire adeguatamente la situazione al progressivo aumentare del carico di lavoro, ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse hardware.
read full article
Telecom Italia: prossimi investimenti su fibra e LTE
Corrado Calabrò, Presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), aveva lanciato lo scorso luglio un monito importante: se non si vuol perdere terreno, in Europa e nel mondo, sono necessari investimenti sulla banda larga. L'Italia, ha spiegato Calabrò, è sì ai vertici per diffusione di tecnologie per l''Internet mobile' (5 milioni di chiavette USB per la 'navigazione' in mobilità e circa 15 milioni di smartphone in circolazione) ma è sotto la media europea per ciò che concerne la disponibilità del 'broadband'. Il Presidente di AGCOM aveva osservato come uno scenario del genere abbia conseguenze nefaste per le attività d'impresa. Sono sotto la media, poi, il numero di famiglie connesse alla Rete, gli acquisti online, il contributo dell'ICT al prodotto interno del Paese.
Ed AGCOM ha iniziato proprio in queste ore ad ascoltare i più importanti interlocutori, partendo da Telecom Italia.
read full article
Ed AGCOM ha iniziato proprio in queste ore ad ascoltare i più importanti interlocutori, partendo da Telecom Italia.
read full article
Transparency Report: Google misura la censura online
Google aggiorna il suo 'Transparency Report', uno strumento online - accessibile pubblicamente - che si prefigge, come obiettivo, quello di rappresentare in quali Paesi del mondo le attività di censura siano più pesanti e frequenti. Per ciascuna nazione, Google indica - servendosi del planisfero - quante richieste di rimozione dei contenuti sono pervenute al 'quartier generale' dell'azienda ed a quali servizi (motore di ricerca, YouTube, pagine su Blogger, gruppi, GMail,...) si riferiscono tali istanze. Va comunque detto che alcune richieste di eliminazione dei contenuti sono da considerarsi assolutamente legittime: non si tratta di censura quando, ad esempio, un tribunale abbia disposto la cancellazione di informazioni pubblicate in violazione di norme vigenti.
Quella che molti hanno definito come 'la mappa della censura' è liberamente consultabile facendo riferimento read full article
Quella che molti hanno definito come 'la mappa della censura' è liberamente consultabile facendo riferimento read full article
Spagna: YouTube non è responsabile per i contenuti
'Una chiara vittoria per la rete Internet e per le regole che la governano'. Così YouTube (di proprietà di Google dal mese di novembre 2006) ha commentato la sentenza emessa da un tribunale spagnolo che ha ritenuto di assolvere il celeberrimo servizio dalle accuse di violazione delle leggi a tutela del diritto d'autore. Secondo i giudici iberici sarebbe praticamente impossibile esaminare tutti i video condivisi su YouTube da parte degli iscritti. La responsabilità legata alla condivisione del materiale eventualmente soggetto a copyright ricade quindi solo ed esclusivamente su chi lo mette 'a fattor comune'.
La denuncia nei confronti di YouTube era partita da Telecinco, una delle prime televisioni spagnole per ascolti, appartenente ad una delle società del Gruppo Mediaset. La TV madrilena aveva contestato il presunto mancato intervento da parte dei tecnici di YouTube che, secondo i legali dell'azienda, avrebbero dovute individuare e rimuovere tutti i video coperti da copyright e caricati da utenti non aventi titolo.
read full article
La denuncia nei confronti di YouTube era partita da Telecinco, una delle prime televisioni spagnole per ascolti, appartenente ad una delle società del Gruppo Mediaset. La TV madrilena aveva contestato il presunto mancato intervento da parte dei tecnici di YouTube che, secondo i legali dell'azienda, avrebbero dovute individuare e rimuovere tutti i video coperti da copyright e caricati da utenti non aventi titolo.
read full article
Michael Dell, a sorpresa, presenta un tablet Android
La sorpresa è arrivata nel corso del primo keynote della mattina, quando Michael Dell (nella foto), Chief Executive di Dell, ospite per l'ottavo anno consecutivo all'Oracle OpenWorld, ha estratto dalla tasca un nuovo tablet.
Non lo Streak anticipato a inizio anno in occasione del Ces di Las Vegas e da poco in commercio negli Stati Uniti, ma un modello tutto nuovo, con uno schermo da 7 pollici.
Nessun dettaglio su caratteristiche, prezzi o date di rilascio.
Michael Dell si è limitato a far notare lo schermo più grande e ha anticipato che si tratterà di un dispositivo con cuore Android.
Il messaggio però è chiaro: in campo contro Apple stanno scendendo in tanti, alla conquista di un mercato che già quest'anno dovrebbe valere 14,5 milioni di unità e che, secondo iSuppli, potrebbe arrivare a 76,7 milioni di pezzi nel 2012.
Un'altra ricerca condotta da ChangeWave negli States evidenzia come il 35% delle aziende intervistate abbia programmato l'acquisto di uno smartphone nel corso del prossimo trimestre.
read full article
Non lo Streak anticipato a inizio anno in occasione del Ces di Las Vegas e da poco in commercio negli Stati Uniti, ma un modello tutto nuovo, con uno schermo da 7 pollici.
Nessun dettaglio su caratteristiche, prezzi o date di rilascio.
Michael Dell si è limitato a far notare lo schermo più grande e ha anticipato che si tratterà di un dispositivo con cuore Android.
Il messaggio però è chiaro: in campo contro Apple stanno scendendo in tanti, alla conquista di un mercato che già quest'anno dovrebbe valere 14,5 milioni di unità e che, secondo iSuppli, potrebbe arrivare a 76,7 milioni di pezzi nel 2012.
Un'altra ricerca condotta da ChangeWave negli States evidenzia come il 35% delle aziende intervistate abbia programmato l'acquisto di uno smartphone nel corso del prossimo trimestre.
read full article
Software: Notepad++ 5.8
Notepad++ è un editor di testo gratuito, distribuito sotto forma di licenza GPL, che supporta numerosi linguaggi di programmazione. Sia i programmatori, quindi, che tutti coloro che effettuano modifiche ai file di sistema di Windows, troveranno eccellente l'aiuto fornito da Notepad++.
Il programma evidenzia la sintassi propria di molti linguaggi e file di testo: C, C++, Java, C#, XML, HTML, PHP, Javascript, RC resource file, makefile, ASCII art file (.nfo), doxygen, ini file, batch file, ASP, VB/VBS source files, SQL, Objective-C, CSS, Pascal, Perl, Python and Lua.
read full article
Il programma evidenzia la sintassi propria di molti linguaggi e file di testo: C, C++, Java, C#, XML, HTML, PHP, Javascript, RC resource file, makefile, ASCII art file (.nfo), doxygen, ini file, batch file, ASP, VB/VBS source files, SQL, Objective-C, CSS, Pascal, Perl, Python and Lua.
read full article
Gestire un sistema senza essere fisicamente presenti: Desktop remoto e Assistenza remota
Connessione 'Desktop remoto' in modalità client
Una volta attivata la componente "server" della funzionalità 'Desktop remoto' di Windows, è possibile connettersi alla macchina da qualunque postazione avviando il software Connessione desktop remoto (Start, Tutti i programmi, Accessori, Connessione desktop remoto oppure Start, Esegui..., mstsc.exe).
Nella finestra che comparirà a video, basterà introdurre l'indirizzo IP assegnato al computer remoto che si desidera amministrare ed il nome utente da utilizzare (pulsante Opzioni).
Se il sistema da controllare è collegato in rete locale, è possibile limitarsi all'inserimento del nome ad esso associato; in alternativa si dovrà inserire l'indirizzo IP corretto.
[img2]
Account sprovvisti di password non dovrebbero mai essere utilizzati, per nessun motivo. A maggior ragione, comunque, 'Desktop remoto' non permette di collegarsi a server remoti impiegando account utente senza una password associata.
read full article
Una volta attivata la componente "server" della funzionalità 'Desktop remoto' di Windows, è possibile connettersi alla macchina da qualunque postazione avviando il software Connessione desktop remoto (Start, Tutti i programmi, Accessori, Connessione desktop remoto oppure Start, Esegui..., mstsc.exe).
Nella finestra che comparirà a video, basterà introdurre l'indirizzo IP assegnato al computer remoto che si desidera amministrare ed il nome utente da utilizzare (pulsante Opzioni).
Se il sistema da controllare è collegato in rete locale, è possibile limitarsi all'inserimento del nome ad esso associato; in alternativa si dovrà inserire l'indirizzo IP corretto.
[img2]
Account sprovvisti di password non dovrebbero mai essere utilizzati, per nessun motivo. A maggior ragione, comunque, 'Desktop remoto' non permette di collegarsi a server remoti impiegando account utente senza una password associata.
read full article
Altri articoli...
- Oracle: ecco la roadmap per Java. Novità per MySQL.
- Linux: il team di Ubuntu esaminerà tutte le applicazioni
- Software: FreeFileSync 3.11
- Software: Dr.Web CureIT - settembre 2010
- Twitter risolve una pericolosa vulnerabilità
- Il Garante privacy si esprime su Google Street View
- Software: McAfee Stinger 10.1.0.1048
- Software: Fresh View 8.04
- Software: Spyware Terminator 2.8.0.18
- Software: Wise Registry Cleaner 5.61
Pagina 73 di 83