Se state cercando una valida applicazione per modificare video che possa proporsi come valida alternativa rispetto a 'mostri sacri' quali Adobe Premiere o Sony Vegas Pro, Shotcut è senza dubbio un'ottima scelta.
Shotcut, infatti, permette di effettuare l'editing video di qualunque contenuto avvalendosi di funzionalità generalmente presenti solo nei software commerciali.
Distribuito sotto licenza GNU GPLv3, quindi come software libero (ne è pubblicamente disponibile anche il codice sorgente), Shotcut è capace di lavorare allo stesso modo su più piattaforme, completamente differenti l'una dall'altra: Windows, Linux, Mac OS X.
L'unico requisito software per utilizzare Shotcut in ambiente Windows è la possibilità di utilizzare le librerie OpenGL 2.0 o versioni successive. Consigliamo poi l'utilizzo di un sistema equipaggiato con almeno 4 GB di memoria RAM.
Una delle principali caratteristiche di Shotcut è che per modificare i video non è necessaria un'attività di importazione: il programma supporta ciò l'editing video nativo, con la possibilità, quindi, di intervenire direttamente sugli originali.
Grazie all'impiego di FFmpeg, Shotcut può gestire un vastissimo numero di formati audio/video e di codec (l'elenco completo è riportato a questo indirizzo).
Per la maggior parte dei formati, inoltre, Shotcut consente di individuare l'esatto frame sul quale lavorare.
Il programma è in grado di creare video con una risoluzione massima 1080p e, ben organizzati in un'interfaccia che – di primo acchito – sembra molto semplice, ma che in realtà nasconde fra le sue pieghe una vasta schiera di effetti e filtri.
Al primo avvio, infatti, l'interfaccia di Shotcut espone solamente gli elementi essenziali.
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